P4Work nei media
Aragón Digital (13 Novembre 2018): L’USJ coordina due progetti di ricerca europei che gestiscono oltre un milione di euro
L’ Università San Jorge ha avviato gli incontri di due progetti di ricerca europei che, in totale, gestiscono oltre 1 milione di euro. Uno dei progetti mira a prevenire i disturbi muscoloscheletrici e l’altro mira a combattere la discriminazione, il razzismo, le intimidazioni e la violenza nel sistema sanitario.
Saragozza.- L’Università di San Jorge ha tenuto nei giorni scorsi i primi incontri di due progetti di ricerca europei condotti dal centro, che gestiscono complessivamente oltre 1 milione di euro. Uno dei progetti è Prevent4Work, Knowledge Alliance per misure innovative nella prevenzione dei disturbi muscoloscheletrici legati al lavoro, finanziato dal programma europeo Erasmus +, ha un budget di 894.876 euro per i prossimi tre anni.
Prevent4Work mira a prevenire i disturbi muscoloscheletrici attraverso una rete che svilupperà programmi educativi innovativi, applicazioni mobili per qualsiasi utente, materiale di alta qualità basato sulle ultime ricerche scientifiche disponibili e altre azioni che possono essere attuate nell’Unione Europea.
Il consorzio è composto da sette entità provenienti da Spagna, Italia e Danimarca. Tre di loro sono università (USJ, Università di Aalborg e University College della Danimarca settentrionale), tre sono piccole e medie imprese (Viteco, Inagropec e Geospatiumlab) e un’altra è un ospedale (Galeazzi Orthopedic Institute). Il consorzio è guidato dalla San Jorge University attraverso il gruppo di ricerca iPhysio.
D’altra parte, si è tenuto anche il primo incontro del progetto europeo TC-Nurse, infermieristica transculturale: priorità europea e responsabilità professionale, anch’essa finanziata dal programma europeo Erasmus + (partenariato strategico), ha un budget di 302.052 euro per i prossimi tre anni.
TC-Nurse vuole promuovere lo sviluppo di abilità sociali, civiche e interculturali e il pensiero critico tra gli studenti infermieri e il personale docente e professionale, coinvolgendo anche le principali parti interessate e responsabili in tutti i paesi partecipanti. Questo progetto mira a combattere la discriminazione, la segregazione, il razzismo, l’intimidazione e la violenza nella salute attraverso la creazione di un modulo multinazionale di apprendimento misto in infermieristica interculturale.
Il consorzio è composto da entità di quattro diversi paesi, il Portalegre Polytechnic Institute of Portugal, Artesis Plantijn Hogeschool Antwerpen del Belgio, Istanbul Aydin University of Turkey e San Jorge University, che guida il consorzio.
Heraldo de Aragón (23 Novembre 2018): l’USJ guida due progetti di ricerca europei con un budget di 1,2 milioni
L’USJ ha tenuto gli incontri iniziali di due progetti europei di ricerca di cui è leader e che gestisce con oltre un milione di euro. Entrambi sono finanziati dal programma europeo Erasmus + e hanno un budget per i prossimi tre anni.
Il progetto ‘Prevent4Work, Alleanza della conoscenza per misure innovative nella prevenzione del lavoro »Disturbi muscoloscheletrici correlati“, guidato dal gruppo di ricerca dell’USJ iPhysio, cerca di prevenire i disturbi muscoloscheletrici generati nell’ambiente di lavoro con programmi educativi innovativi, applicazioni mobili, materiale di qualità e altre azioni attuate nell’Unione europea.
Il programma “TC-Nurse, Transcultural Nursing: A European Priority, a Professional Responsibility” incoraggia lo sviluppo di competenze sociali e interculturali e il pensiero critico tra studenti e professionisti per combattere la discriminazione nel sistema sanitario, creando un modulo multinazionale di apprendimento misto in assistenza infermieristica interculturale
Heraldo de Aragón (5 Luglio 2019): l’USJ è stata finanziata con oltre 640.000 euro per realizzare progetti di ricerca
I ricercatori dell’Università di San Jorge fanno parte di sei progetti europei, cinque nazionali e nove regionali e hanno ottenuto oltre 130.000 euro di contratti di ricerca
Finora, durante l’anno accademico 2018-2019, i ricercatori dell’Università di San Jorge hanno raggiunto accordi, progetti e contratti che aggiungono finanziamenti per oltre 640.000 euro, con il 70% di bandi pubblici competitivi regionali, nazionali ed europei. Hanno lavorato allo sviluppo di sei progetti europei, cinque nazionali e nove regionali e hanno anche firmato 19 contratti di ricerca, ottenendo oltre 130.000 euro per la loro esecuzione.
Dei sei progetti europei, tre sono coordinati dall’Università San Jorge. * Prevent4Work, Alleanza della conoscenza per misure innovative nella prevenzione del lavoro – Disturbi muscoloscheletrici “TC-Nurse, Nursing transculturale: una priorità europea, una responsabilità professionale, entrambe finanziate dal programma Erasmus +.
Il primo mira a stabilire una rete per attuare programmi e azioni risultanti da disturbi muscoloscheletrici legati al luogo di lavoro.
Il secondo mira a promuovere lo sviluppo di competenze sociali, civiche e interculturali tra studenti e infermieri per combattere la discriminazione, la segregazione, il razzismo, l’intimidazione e la violenza nella salute attraverso la creazione di un modulo multinazionale di apprendimento misto nell’assistenza transculturale.
Il progetto “FAN – OUT: sport all’aria aperta come lingua universale per l’apprendimento”, iniziato lo scorso anno e il cui obiettivo è l’apprendimento nello sport e attraverso lo sport, ha permesso a oltre 60 studenti maltesi e spagnoli di soggiornare in altri paesi e inter scambiare esperienze.
Inoltre, quattro studenti hanno svolto attività di formazione e attività interculturali in Francia e Bruxelles con studenti di questi paesi e dell’Università di Pechino grazie al progetto “SEIC: Sino – interculturalità europea, valorizzazione e professionalizzazione delle conoscenze nella comunicazione istituzionale e di marketing”.
Nell’ambito del progetto europeo Smart Finance, è stato organizzato il primo Concorso internazionale Smart Finance, volto ad offrire alle aziende e agli imprenditori dell’Europa sud-occidentale finanziamenti alternativi e consulenza personalizzata, e attraverso partnership di ricerca e sviluppo con Novaltia, Inycom, Hierros Alfonso, Brial, BSH, MAZ, Fundación Ibercaja e Pranarom ha rafforzato il rapporto Università – Aziende e le attività di formazione e ricerca sono state svolte in diverse aree.
Inoltre, durante il corso, sono state lette sette tesi di dottorato, due contratti di ricerca predoctorale finanziati dall’Industrias Quimicas del Ebro e sono state assegnate quattro nuove borse di studio biennali per la formazione dei ricercatori nell’ambito dell’accordo firmato con la Fondazione Banco Sabadell, che premia i migliori risultati consentendo loro di iniziare la loro carriera di ricerca.
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